Scajola «Collaboriamo con Usa»

Loha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel corso della conferenza stampa con il segretario all'Energia degli Stati Uniti, Steven Chu, inaugurando la tre-giorni del G8 Energia a Roma. Come ha spiegato il segretario Chu, ha detto Scajola, «dopo molti anni di non investimenti nel nucleare negli Stati Uniti, la nuova amministrazione ha messo in avvio la costruzione di quattro nuove centrali. Abbiamo costituito un gruppo di lavoro per una collaborazione tecnologica e industriale, che da ora fino a settembre definirà il rientro nel nucleare». «Nostra intenzione - ha sottolineato Chu - è riattivare la politica nucleare, l'ultimo impianto negli Usa è degli anni Settanta, e di sviluppare un rapporto di collaborazione con l'Italia». L'occasione è stata anche quella di fare il punto sul caso Fiat. Scajola ha detto: «Ho l'ottimismo che mi deriva dal convincimento che l'offerta Fiat sul piano industriale è sicuramente di maggiori prospettive». Il ministro dello Sviluppo Economico ha sottolineato che «ogni dichiarazione di un esponente del governo italiano in questo momento può essere molto delicata per la valutazione che deve fare il governo tedesco, che è vicino alle elezioni. Quindi emergono posizioni diverse». Infine ha spiegato che la fluttuazione che si registra in questi giorni per quanto riguarda il prezzo del petrolio potrebbe essere un segnale incoraggiante per una ripresa. «Un basso prezzo del petrolio - ha sottolineato Scajola - era anche il segno di una mancanza di investimenti e di una depressione dell'economia». Quello che bisogna temere, rileva il ministro, «è soprattutto la volatilità» del prezzo del petrolio.