Gnesotto: «Conseguenze gravi anche per la salute»

Loha detto il direttore dell'Ufficio per la pastorale degli immigrati della Cei, padre Gianromano Gnesotto, alla Radio Vaticana. «Se questo presunto reato di clandestinità non viene in qualche modo modificato - ha detto Gnesotto - subiremo delle conseguenze notevoli anche per quanto riguarda i diritti fondamentali quali quelli, appunto, della salute o dell'istruzione».