«Pronti a collaborare col governo»

DarioFranceschini ci ha pensato tutta la notte poi, ieri mattina, è partito alla volta del capoluogo abruzzese. Discretamente perché, ha spiegato, «in questa situazione di emergenza una cosa è la presenza necessaria delle autorità dello Stato, altra quella dei politici di cui non c'è bisogno in queste ore». Tornato a Roma il leader del Pd ha comunque lanciato un segnale di collaborazione: «Davanti a queste tragedie bisogna mettere da parte le divisioni e noi siamo disponibili ad affrontare insieme al governo la situazione e pronti a discutere sui provvedimenti legislativi e finanziari necessari».