Parisi: «Ormai abbiamo perso anche la speranza»

Così il leader dei Democratici per la Democrazia nel Pd, Arturo Parisi, commenta l'intervista del leader del Pd, Walter Veltroni all'Unità. «Quando Veltroni si renderà conto - aggiunge - che il nostro problema è proprio la perdita di questa speranza, del senso dell'attesa, sarà troppo tardi. Siamo noi che invece tessiamo e disfaciamo la tela - conclude l'esponente ulivista - in attesa che nel Partito democratico torni una democrazia degna di questo nome, sostituendo la parodia della democrazia plebiscitaria nella quale il partito è costretto a vivere ormai da quasi un anno». Anche sabato l'ex ministro della Difesa e stretto collaboratore di Prodi era tornato a criticare il segretario del Pd: «Veltroni chiede l'unita del partito fino alle Europee. Una contraddizione in termini che gia da sola fa male al partito: un segno di impotenza, una mancanza di speranza. Dimentica infatti che l'unita è per definizione a tempo indeterminato. Le unita a scadenza si chiamano tregue. Manco fossimo a Gaza»