Il petrolio scende e ci regala un risparmio di 370 euro l'anno

538euro pagati nel 2008 per i conti energetici. La previsione - spiega Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia - si basa sull'ipotesi di un prezzo del petrolio «sui livelli attuali» e potrebbe tradursi in un calo del 4,5%, pari a circa 70 euro in meno su base annua, per le bollette della luce e del gas. E, ancora, in una riduzione complessiva di 300 euro per i rifornimenti di carburante (circa -15%). Una famiglia «tipo» — quella cioè che consuma 2.700 chilowattora di luce, 1400 metri cubi di gas l'anno e 1.500 litri di carburante — quest'anno ha speso per le bollette ed i pieni dell'auto 3.538,1 euro mentre l'anno prossimo potrebbe vedere le stesse voci costare 369,1 euro in meno. Vale a dire 3.169 euro, con un risparmio del 10% sui conti 2008. Solo sul fronte delle bollette della luce e del gas il 2008 ha visto le famiglie alle prese con un esborso di 1.513,1. Se il petrolio non dovesse nuovamente invertire tendenza, le stesse famiglie nel 2009 potranno contare su un risparmio di 69,1 euro, pari cioè al 4,5% in meno, spiega Tabarelli. In particolare per quanto riguarda l'elettricità il minor esborso che si profila per l'anno prossimo è di 23,6 euro: circa l'1% cioè in media d'anno con una spesa complessiva che dovrebbe fermarsi a 446,8 euro contro i 470,5 pagati nel 2008. Per il gas, invece, il minor costo per le famiglie potrebbe essere più consistente, pari a 45,5 euro sull'intero anno grazie ad una flessione delle tariffe attesa intorno al 3,3% che farebbe scendere la spesa dagli 1.042,7 euro del 2008 a 997,2 euro dell'anno prossimo. Per quanto riguarda invece la benzina Nomisma Energia prevede un calo dei prezzi con una media intorno agli 1,15 euro al litro contro gli 1,35 euro della media 2008. Un calo che dovrebbe fare scendere la spesa complessiva dei pieni — con un consumo medio stimato in 1.500 litri l'anno — dai 2.025 euro di quest'anno a 1.725 euro nel 2009.