Articolo 21: «Abolire la commissione e riformare la Rai»

«Esiste una via d'uscita chiara ed onorevole dalla sempre più intricata vicenda dell'elezione del presidente della commissione di Vigilanza Rai - dice De Zulueta -. Sono tanti i responsabili politici, a cominciare dal segretario del Partito Democratico Walter Veltroni, che hanno dichiarato l'urgenza di nuove regole per garantire l'indipendenza, oltre che il pluralismo, della Rai. La politica, così hanno ripetuto, deve fare un passo indietro». Le fa eco Giuseppe Giulietti, parlamentare indipendente dell'Idv e portavoce di Articolo 21: «L'errore non è stato quello di scegliere la candidatura di Orlando ma di non aver capito che si trattava di una grande questione democratica. L'errore fatto è stato quello di non sostenere quella candidatura con una forte proposta che poteva portare anche all'abolizione della Vigilanza, passando però per una riforma della Rai, per l'uscita dei partiti dal controllo dell'azienda, per la nascita della fondazione, e per la decisione di dare una governance che prevedesse per la Rai un amministratore unico e una strategia che ponesse la centralità della produzione come elemento fondamentale».