Veltroni: "Il governo ci ascolti" Berlusconi: "Sinistra scandalosa"

"Oggi a Roma centinaia di migliaia di persone, professori, studenti, genitori, personale non docente, hanno dato vita ad una straordinaria manifestazione di popolo. Straordinaria per la sua forza e insieme per la serenità nella quale si è svolta, per il senso di responsabilità e per la capacità di tenere insieme i diversi soggetti del mondo della scuola". Lo afferma il segretario del Pd, Walter Veltroni, per il quale "il governo deve ascoltare questa protesta, non può restare sordo alla voce di chi nella scuola vive ogni giorno. Le misure prese con arroganza, a colpi di decreto, la finta riforma della scuola fatta tutta di tagli e di iniziative spot, sono state bocciate dal Paese. La grande marea di persone che ha riempito Roma, i tantissimi altri nelle piazza delle cento città italiane, con la loro protesta non chiedono il mantenimento della situazione attuale, chiedono una scuola che funzioni davvero, che sappia premiare il merito e offrire a tutti eguali condizioni di partenza. A queste domande - prosegue - il governo ha risposto guardando solo ai tagli di spesa senza alcun progetto educativo. " Il Partito democratico aveva chiesto al governo di ritirare o accantonare il decreto, è stato scelto di andare avanti con arroganza. A questa politica hanno risposto i tantissimi nella piazza di Roma assieme ai quali ho sfilato, perchè la scuola è un tema vitale per il Paese e il suo futuro. A questa politica il Pd - conclude Veltroni - risponde lanciando una raccolta di firme per un referendum che cancelli il decreto. Una raccolta che deve avere per protagonisti i cittadini, i professori, gli studenti«.   «C'è una scandalosa sinistra che ha questa capacità assoluta di mentire su cose che sono di un buonsenso e di una logicità assoluta». Silvio Berlusconi torna a difendere la legge Gelmini e commenta così le manifestazioni di oggi degli studenti contro la riforma della scuola. A chi gli fa notare che in piazza ci sono non solo ragazzi ma anche molti genitori e famiglie, il Cavaliere insiste: «La sinistra dice cose che non corrispondono al vero. La nostra non è nemmeno una riforma. Dicono delle cose, ma scherziamo? I nostri sono provvedimenti di buonsenso e assunti con il buonsenso del padre di famiglia. C'è una scandalosa e grandissima capacità della sinistra di diffondere il contrario del vero».