Cambiamento climatico e crisi finanziaria. Questi i due ...

Fonti dell'Ue confermano le divergenze di approccio fra Stati europei e asiatici, ma sottolineano come negli ultimi mesi le cose stiano cambiando in meglio e ribadiscono che si farà il possibile per sottoscrivere un impegno comune sul problema. In materia di riscaldamento globale, si terranno anche negoziati bilaterali fra Ue, Cina, India e Indonesia, tutti attori chiave. Per quanto riguarda la crisi finanziaria, obiettivo del vertice Asem è di arrivare a una dichiarazione congiunta, così come chiesto dalla Cina. Sempre da fonti europee viene la conferma che l'impegno asiatico per far fronte alla difficile situazione è crescente: «Nessuno si può dire estraneo alla crisi», si ribadisce da Bruxelles. Al summit — il più grande della storia dell'organizzazione — saranno presenti tre dei quattro Paesi più popolosi al mondo (Cina, India e Indonesia) e gli Stati che si riuniranno a Pechino rappresentano il 60% dell'umanità e il 60% del commercio mondiale. Molti gli incontri bilaterali previsti. Su tutti spicca il faccia a faccia fra il presidente cinese Hu Jintao e il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso.