Sacconi frena: «Non c'è alcun dialogo tra governo e Lh»

Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi fuga ogni dubbio su un possibile interessamento della compagnia tedesca per rilevare Alitalia. Il chiarimento del ministro è arrivato ieri durante un'audizione alla commissione Industria del Senato. Sacconi ha spiegato che l'interessamento di Lufthansa sarebbe stato possibile solo nell'ottica di una partecipazione minoritaria nell'azionariato: «L'unica notizia che abbiamo è che Lufthansa non sia interessata ad un acquisto diretto», ha spiegato il ministro. Riguardo ad un eventuale affiancamento invece ha aggiunto: «Questo era il negoziato con un partner finanziario ed industriale, quindi le trattative sulla partnership minoritaria erano con Cai». Spiega il ministro per le Riforme Umberto Bossi: «Non penso che Lufthansa accetti di entrare nella società Cai finché Alitalia è conciata così male».Per quanto riguarda la ripresa delle trattative tra Cai e sindacati il Senatur è ottimista: «Alla fine penso che si troverà un'uscita ragionevole».