Statuto Pdl, spunta la bozza Caruso

Qual è l'obiettivo? Il senatore del Pdl, (autore insieme a Niccolò Ghedini dell'atto costitutivo del nuovo soggetto politico), vuole mettere a punto una bozza di statuto per il Popolo della Libertà diversa da quelle di Fi e An, «più moderna e soprattutto più in linea con i partiti europei». Un esempio: «Prendiamo lo statuto di An - spiega Caruso - fu fatto da me subito dopo l'incontro di Fiuggi (gennaio 1995 ndr). Si tratta, ovviamente di un documento datato, poi aggiornato con una versione più evoluta. Ma comunque non va bene, perché tutte le bozze attualmente esistenti risentono del fatto che in Italia non esiste una legge sulla costituzione di un partito». Tradotto in chiave giuridica significa che, in Italia, un partito politico equivale ad un'associazione non riconosciuta. «Questo è un elemento di non modernità rispetto agli altri paesi europei, dove invece esiste una giurisdizione in materia». Da qui l'idea del senatore di via della Scrofa: prendere gli statuti dei principali partiti europei, studiarli e mettere a punto una bozza per il nuovo soggetto politico italiano. Quale sarà il partito ispiratore? «È ancora presto per dirlo - replica Caruso -. Sono ancora in-progress, le carte da studiare sono davvero tante. Fino ad ora, però, mi sembra che i modelli più avanzati siano quelli tedeschi. La cosa importante è, comunque, adeguare il Pdl ad un modello europeo sin dalle sue fondamenta». Intanto, c'è stata la prima riunione del comitato per lo statuto, un «incontro del tutto informale» a cui hanno partecipato i cinque saggi del Pdl: i due coordinatori nazionali di Fi e An Denis Verdini e Ignazio La Russa, Niccolò Ghedini, parlamentare Pdl e legale del premier, lo stesso Caruso e il leader della Dca Gianfranco Rotondi, in rappresentanza dei piccoli partiti che hanno aderito al progetto. Il vertice, durato tre ore (dalle 9 a mezzogiorno nella casa romana del coordinatore nazionale azzurro), è stato, come Verdini spiega «solo un primo confronto per preparare quello decisivo del 9 settembre, alla vigilia del comitato costituente» del soggetto unitario del centrodestra. Rotondi spiega: «È stata un riunione di insediamento». Ghedini è soddisfatto: «Speriamo di preparare per il 9 settembre un testo base. L'atmosfera è ottima». E La Russa usa una metafora calcistica: «Più che una partita, è stata una partitella di allenamento tra amici, ecco perché abbiamo giocato in casa a porte chiuse...»