Bertolaso non molla e prepara la squadra Resta il nodo dei militari

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è rientrato da Napoli, dopo aver incontrato il sindaco di Terzigno. Si è sentito con il sottosegretario Gianni Letta e lo stesso premier Berlusconi e ha concordato la linea da tenere. Ed è a loro che ha ribadito l'intenzione di non mollare. Stesse parole dette ai direttori generali del Dipartimento, al generale dell'Esercito Franco Giannini, l'uomo che negli ultimi mesi si è occupato degli interventi dei militari nella vicenda dei rifiuti. Chi vi ha partecipato ha raccontato di un Bertolaso «molto determinato» e convinto di andare avanti. Nella riunione si è cominciato anche a parlare della squadra che accompagnerà il sottosegretario nei prossimi trenta mesi. È stata rimandata ad una riunione successiva il nodo dei militari, ovvero il loro intervento per l'approntamento e la protezione delle discariche. Intanto oggi cominceranno i primi interrogatori, davanti al gip di Napoli Rosanna Saraceno, nell'inchiesta che ha portato all'emissione di 25 ordinanze di custodia agli arresti domiciliari per le presunte irregolarità nella gestione dell'emergenza rifiuti.