«Non c'è vantaggio per i clienti»

Lo ha dichiarato il presidente di Adiconsum, Paolo Landi, che esprime perplessità: «Perché gravare il fondo con un tasso di interesse fisso vista la possibilità di un abbassamento dei tassi in un prossimo futuro? Dove sono dunque i vantaggi per il mutuatario con questo accordo rispetto alla normale rinegoziazione? Perché il Governo non utilizza i fondi stanziati nella Finanziaria per i mutuatari in difficolt» esentando le rate accantonate sul conto da ulteriori interessi?».