Beppe Grillo dà le direttive: "Votate chi volete, l'importante è essere in consiglio"

Anche il Campidoglio sarà più trasparente, tutto sarà messo on line, si andrà nelle piazze, mai più decisioni prese alle spalle dei cittadini. E, per noi, è solo l'inizio». Lo afferma in un'intervista a «la Repubblica» Beppe Grillo che, intervenendo sul ballottaggio per la poltrona a sindaco di Roma tra Rutelli e Alemanno, aggiunge: «Deciderà ogni votante, a me non interessa». «Serenetta -continua il comico parlando del risultato a Roma di Serenetta Monti degli 'Amici di Beppe Grillò- ha detto che lascerà libera scelta e così è giusto. Rutelli? È un funzionarietto, andrà a gestire i parcheggi. Alemanno? Non so neanche chi è, per me non significa nulla. A noi loro non interessano, per quello che vogliamo creare, cioè la trasparenza della vita politica, basta uno di noi dentro». «Nè Rutelli nè Alemanno rientrano nei miei pensieri. Senza offesa, eh, ma per me sono morti. Non è importante chi dei due sarà sindaco, invece è molto più importante l'ingresso della nostra Serenetta in Campidoglio, un soffio meraviglioso, fiato sul collo della vita politica cittadina con milioni di persone collegate nella rete».