Antoniozzi (FI)

Niente di più falso, come ha chiarito la Commissione Europea, da me interpellata. Ad un cittadino dell'Ue può essere negato il diritto di soggiornare in Italia qualora non soddisfi uno dei requisiti previsti dalla direttiva, ossia se non può dimostrare di essere un lavoratore subordinato o autonomo, oppure di disporre di risorse economiche sufficienti per non diventare un onere a carico dell'assistenza sociale dello Stato e di essere coperto da un'assicurazione sanitaria completa».