Pd in calo di consensi. Vince la stanchezza

Bastava dare un occhiata ieri, alla sala dell'Hotel Minerva per capire che, a dieci giorni dal 14 ottobre, tra i leader l'entusiasmo non è alle stelle. C'era poca gente in sala. «È da giugno che siamo in ballo per questa campagna, c'è stanchezza fisica, ma non confondiamola con depressione», avverte il coordinatore Dl Antonello Soro. Certo non aiutano l'umore gli ultimi sondaggi: un Pd in discesa nei consensi, la soglia di partecipanti sicuri alle primarie che, secondo Ipsos, in una settimana si abbassa da 1 milione a 900mila, la percentuale di Veltroni che scende dal 78 al 76%.