Gasparri (An)

Spesso si parlava del sub-governo An-Udc, fomentando polemiche nei confronti di Berlusconi e Forza Italia. Oggi dico: non accaniamoci in polemiche contro Casini», così Maurizio Gasparri (Alleanza Nazionale), intervistato dal quotidiano online Affaritaliani.it, ha commentato lo strappo del leader dell'Udc. «Sono per evitare casini, non nel senso pierferdinandesco del termine... ma proprio del caos. Penso che la sua sia una posizione sbagliata - ha detto Gasparri - Ma il giorno della rivincita non può che vedere unite tutte le forze del Centrodestra. Mi auguro che noi e Forza Italia daremo vita a un soggetto unitario. Credo che ci siano degli errori di valutazione che potranno essere superati. È troppo facile polemizzare ore, viste alcune dichiarazioni trancianti, ma siccome il futuro sarà della vittoria del Centrodestra, lasciamo uno spiraglio aperto, come nella metafora del vitello, sperando che la porta non venga varcata solo in uscita. Una posizione errata che potrà essere superata. Non eccediamo nella polemica ora, e lo dice uno che non era d'accordo quando An e Udc causavano instabilità e fibrillazioni. Prima era quasi una Casini-dipendenza. Ora è una Casini-fobia. Io non cambio idea, rimango per l'unità della coalizione. Oggi dico non crocifiggiamo Casini, ma è una posizione che non condivido», ha concluso l'esponente di An.