Bollo gratis per 5 anni anche per le moto Euro 3

Le case automobilistiche, sono loro a titillarci il cervello per spremere anche la più piccola goccia di entusiasmo per la vita, da trasformarsi con abili manipolazioni in voglia di auto. Hanno subito e subiscono ancora un riflesso negativo dalla finanziaria vagante, conosciuta ma non definitiva, di quelle che, all'italiana, vengono corrose da categorie di grande impatto lobbistico che al momento del voto riusciranno a rimediare modifiche riversando comunque sul cittadino comune, indifeso, non organizzato, cioè sulla famiglia tipica della classe media, tutto l'aggravio di tassazione che il governo ha così acidamente voluto. Per questa classe media di italiani-e-basta (niente sindacati, associazioni, enti morali, al massimo il tennis club Parioli) è il momento di giocare d'astuzia. Bisogna sapere che le vendite, dal momento in cui i giornali hanno pubblicato il testo della Finanziaria, per quanto lacunoso e aperto a mille interpretazioni diverse, non battono più un chiodo. Si sono sentiti i botti dei tappi di champagne nei piani alti di Toyota, Suzuki, Land Rover, Nissan quando si è appreso che Padoa Schioppa (forse si è sbagliato) non ce l'aveva con i SUV, ma con le auto pesanti (quelle over 2600 Kg) e «loro» avevano un sacco di modelli esenti, meglio fare subito un ordine integrativo in fabbrica, per battere la concorrenza sul tempo di consegna. Si sentiva un gregoriano de Profundis quando il peso limite è sceso a 2200 kg, perché nella sopratassa rientravano tutti, anche molte berline che sono state fatte belle robuste «..la tua famiglia in una cellula di sopravvivenza in caso di incidente…» quando mai !.. Insomma, la solita confusione, tutti che tirano la coperta, ma pantalone sempre con le chiappe scoperte. Come fare a tirar fuori il contratto senza far fuggire il visitatore? La trovata delle case è semplice: rendiamo fissa la mina vagante e navighiamoci intorno. Grafici al lavoro, bozzetti di pubblicità di nuovo conio: «Signori, su questo modello euro 4 di cilindrata inferiore a 1400 cc vi garantiamo tre anni di bollo gratuito!» Oppure: venite e comperate le auto euro4 (praticamente non si può più vendere un modello omologato euro3 neanche a volerlo, a datare dal primo gennaio 2006) vi offriamo bollo gratis per due anni e contributo di rottamazione per il vostro macinino. La più bella si è sentita echeggiare alla radio, se comperi un pickup (notoriamente un 4x4) a benzina Euro 4 (più o meno 5 Km con un litro) ti regaliamo il bollo e ritiriamo il tuo usato al prezzi di 1000 euro. Bella trappola. Volete un consiglio per gli acquisti? Farsi fare lo sconto sul listino per prima cosa, sapendo che proprio sulle nuove auto esistono feroci sconti. Un esempio: la Honda Jazz 1.2 i-DSi Live è a listino a 13.800 euro, viene venduta da molti concessionari (naturalmente l'offerta è ad personam non se ne deve dare pubblicità…) a 12.300 euro, polizza furto e incendio gratuita per tre anni e finanziamento a tasso zero in 48 mesi (per la Honda FRV si arriva a 72 mesi). Sono solo esempi che rendono più chiara la comprensione della nuova politica post-mortadellam «garantiamo noi la Finanziaria e basta». Così per la casa è una pacchia, lo sconto garantito dalla Finanziaria è molto inferiore alle offerte di svendita e se poi fosse rimborsato dallo stato, tanto di guadagnato, una macchina in più venduta a prezzo di listino. Abituatevi a farvi garantire il peso a pieno carico del veicolo acquistato (sul libretto alla voce F2) se supera 2200 kg non acquistate, aspettate l'approvazione della legge non si sa mai, la stangata del superbollo è davvero pesante. Agevolazioni anche per le moto. Arriva l'esenzione dal bollo anche per i motocicli Euro 3. Lo prevede un emendamento del governo.