È PIÙ simile a un fiume carsico che a una querelle politica, l'andamento che la polemica sui Pacs sta ...

E in vista della possibile contesa parlamentare, gli esponenti dei due schieramenti affilano le armi, lasciando intuire un altro possibile focolaio autunnale di divisione. Il deputato Ds Franco Grillini si è rivolto direttamente al presidente della commissione Giustizia di Montecitorio Pino Pisicchio, affinchè inserisca nel calendario le proposte di legge sui Pacs, tra le quali la sua (che non ha mancato di suscitare qualche perplessità all'interno della Quercia). «'Occorre una calendarizzazione rapida del provvedimento - ha detto Grillini - e una chiarezza di fondo prima di tutto dentro il centrosinistra su cosa significa il riconoscimento di questi diritti che sono in primo luogo pubblicistici». D'accordo con lui il coordinatore politico dei Verdi e sottosegretario all'Economia, Paolo Cento: «È vero che la parola Pacs - ha detto - intesa come equiparazione tra matrimonio e convivenza tra coppie di fatto, non è stata inserita nel programma dell'Unione, ma voglio sottolineare che quello che è stato inserito, che comporta una forma di regolamentazione contrattuale e pubblicistica delle coppie di fatto, esiste e va realizzata il prima possibile. A questo ci dobbiamo attenere». Da parte sua, l'altro sottosegretario all'Economia Mario Lettieri, in qualità di esponente della Margherita, ha ribadito la posizione del suo partito: «Il problema non esiste: è stato siglato un programma da parte di tutte le forze del centrosinistra, nel quale si dice a chiare lettere che verranno riconosciuti i diritti individuali dei componenti di coppie di fatto ma in nessun caso si concederà validità matrimoniale alla convivenza di due persone dello stesso sesso».