«Ad Arcore non ci vado più»

Maroni ha detto che Berlusconi dovrà spiegare alla Lega quanto avvenuto oggi e in particolare la questione dei quattro nomi per il Quirinale proposti dalla Cdl dopo il vertice con esponenti dell'Unione svoltosi a Roma. Maroni, con tono decisamente irritato, ha aggiunto di ritenere necessario che Berlusconi chiarisca quanto avvenuto «già questa sera o comunque prima della riunione dei gruppi parlamentari della Lega che è fissata per domani (cioè oggi ndr) alle 15 a Roma». Prima di arrabbiarsi per la decisione dell'ex premier, Maroni aveva caldeggiato la candidatura di Letta. «Gianni Letta alla guida del Quirinale sarebbe una candidatura eccellente. A patto che intorno al suo nome converga tutta la Cdl, altrimenti noi manterremo il nostro sostegno a Bossi», aveva detto, confermando l'incontro ad Arcore « al termine del quale spero che esca una indicazione unitaria sul nostro candidato al Quirinale». Una speranza che l'ex ministro del Welfar ha visto naufragare e che ha provocato la sua irritazione e il rifiuto di partecipare alla cena con il Cavaliere.