Contestati vertici della Lega

Max Ferrari, che ha detto di essere stato sospeso dall'incarico ieri con una lettera dall'editore, ha spiegato che la sua sospensione sarebbe dovuta alla partecipazione ad una riunione di cosiddetti secessionisti svoltasi la settimana scorsa a Brescia. I giovani urlavano slogan come «vergogna, vergogna» e «servi di Roma», rivolto ai vertici leghisti che tuttavia non erano presenti nella sala stampa.