Al via il piano crisi per l'emergenza gas

Sono queste le misure straordinarie che saranno prese se ci sarà una crisi nei rifornimenti di gas in base ad una direttiva emanata dal ministro delle Attività produttive Claudio Scajola. «Nell'attuale situazione di emergenza ha dichiarato il Ministro Scajola ho ritenuto opportuno anticipare il piano che funzionerà come una seconda rete di sicurezza del sistema solo a fronte di eventi eccezionali». Una nota del ministero spiega che per affrontare «eventi straordinari» è stato varato un piano di sicurezza e per questo Scajola «in relazione al programmato ricorso alle riserve strategiche di gas, ha emanato oggi una nuova direttiva alle imprese di trasporto e di stoccaggio del gas naturale, e alla Società Terna, contenente le misure, previste dalla procedura, per far fronte ad un eventuale crisi del sistema causata da eventi straordinari, quali l'interruzione totale delle forniture da un paese estero; la possibilità di incidenti agli impianti o il verificarsi di picchi eccezionali di freddo nel mese di marzo». Le misure previste sono, appunto, «il blocco temporaneo delle esportazioni di energia elettrica; la massimizzazione obbligatoria delle importazioni di energia elettrica e il provvisorio distacco dalla rete di grandi utilizzatori di gas, con la salvaguardia dei settori produttivi più sensibili».