Sindacati: la Finanziaria è un bidone

«Tutta da rifare», dicono i tre segretari generali che hanno presentato al Senato le loro controproposte e chiedono al Governo di aprire adesso quel confronto con le parti sociali che finora - denunciano - non c'è stato. L'allarme più grande Cgil e Cisl lo lanciano sul futuro di decine di migliaia di posti di lavoro nel settore del pubblico impiego. I tagli della Finanziaria su enti locali e spettacolo, spiega il leader della Cisl, avranno «immediate ricadute occupazionali». Ma i «blocchi» previsti per la pubblica amministrazione mettono a rischio fino a 90-95.000 collaboratori e contratti a termine. Sicuramente, stando ai dati del 2003 su co.co.co. e collaboratori nel pubblico impiego, i posti a rischio sono almeno 80.000, spiega Epifani.