«SONO entrato in politica coltivando il sogno, che è quello di tanti italiani, di cambiare il nostro ...

«Ora questo cambiamento non è più solo una speranza, un sogno, ma un impegno di governo che si realizza, che è diventato realtà: l'Italia che cambia», scrive Sandro Bondi nella introduzione al terzo libro del premier dal titolo «La forza di un sogno», uscito in questi giorni. Il libro «ricostruisce attraverso i discorsi della campagna elettorale per le elezioni del 2001 le idee, i progetti, i programmi e i valori della Cdl». E soprattutto «dimostra - scrive il coordinatore azzurro - come quella speranza di cambiamento che nel '94 fu stroncata sul nascere sia rimasta viva nella società italiana e sia riemersa prepotentemente alle elezioni politiche del 2001». «La speranza di cambiamento - sottolinea Bondi - è come un fiume carsico, che attraversa tutta la società italiana, dal Risorgimento in poi, e riappare tutte le volte che le esigenze di modernizzazione e di rinnovamento morale e intellettuale del nostro paese trovano la possibilità di manifestarsi e di incidere nella realtà politica e in quella dell'organizzazione dello Stato». «Dopo la lunga fase di agonia della cosiddetta prima Repubblica - prosegue il coordinatore del partito - Forza Italia ha dato voce a una domanda di cambiamento e di modernizzazione che da tempo aspettava di potersi esprimere. Questa spinta al cambiamento non è stata fermata dall'azione di una magistratura politicizzata che ha fornito un duplice alibi: alla sinistra per non fare i conti con la propria storia, e al paese per non affrontare con la necessaria forza le cause del connubio fra affari e sistema politico». «Nonostante tutto, la speranza di un cambiamento non si è mai spenta». «La forza di un sogno» è la terza raccolta di discorsi del premier (dall'aprile del 2000 al marzo del 2003).