Rallenta il fabbisogno pubblico

Lo rende noto il ministero dell'Economia. Il dato cumulato, per il negativo andamento dei primi quattro mesi, rimane comunque più alto dello scorso anno: il rosso è di 38,1 miliardi contro i 33,2 miliardi del gennaio-aprile 2003. «Il fabbisogno - afferma il Tesoro commentando i dati - è migliorato di circa 3.300 milioni rispetto al dato di aprile 2003. Grazie a questo risultato si inverte la tendenza registrata nei primi tre mesi dell'anno». Il miglioramento del fabbisogno di aprile - spiega inoltre il Tesoro - «è da attribuirsi al buon andamento delle entrate fiscali ed a un gettito delle sanatorie tributarie superiore alle attese. L'azione di monitoraggio e di programmazione sulla spesa ha consentito di contenere i fenomeni di accelerazione verificatisi in febbraio e marzo». Il fabbisogno cumulato risente infatti dei primi tre mesi dell'anno, che avevano segnato un netto peggioramento dei conti. Così - nonostante il miglior andamento di aprile - il saldo tra gennaio ed aprile registra nel complesso un fabbisogno di circa 38.100 milioni, contro i 33.189 milioni dell'analogo periodo del 2003. Per i conti pubblici del 2004 arriva però una buona notizia dal fronte delle dismissioni di immobili. Il Tesoro si prepara a lanciare la terza cartolarizzazione degli immobili, Scip3, entro l'anno e di questo beneficeranno i conti pubblici dell'anno. Di fatto, secondo quanto si è appreso, l'eliminazione dell'incertezza normativa che aveva bloccato per quatro mesi le vendite di Scip2, cioè della seconda cartolarizzazione, sono venute meno con le norme che hanno fissato gli «sconti» dei prezzi da riconoscere agli inquilini. Così stanno per ripartire le vendite. Sciolti i nodi della seconda operazione il ministero dell'Economia ha iniziato a lavorare alla terza cartolarizzazione immobiliare. Inoltre, per quanto riguarda Scip1, il rimborso di 182 milioni di titoli residui avverrà alla prossima scadenza dei titoli, che è fissata per il 26 luglio 2004.