Telekom Serbia, e adesso tocca a Prodi, Fassino, Dini e Micheli

Lo riferisce il presidente delal Commissione, Enzo Trantino (An) a conclusione di un ufficio di presidenza al quale ha partecipato anche il vicepresidente Ds, Guido Calvi (il centrosinistra sta disertando i lavori da una settimana). Sono state fissate le date per le audizioni dei politici di centrosinistra. Si tratta dei giorni 11, 18 e 25 febbraio e del 3 marzo con possibile continuazione, se è necessario, anche per il giorno successivo. Il presidente Trantino precisa che le audizioni di ciascuno degli ex politici del governo di centrosinistra all'epoca dell'operazione Telekom-Serbia saranno concordate con i diretti interessati. «Noi abbiamo fissato le date, si tratta ora di concordare con loro il giorno in cui sono disponibili». Trantino ha inoltre reso noto che, per quanto riguarda le audizioni degli ex vertici Telecom Italia, Gerarduzzi e Tomasi di Vignano, queste sono state fatte slittare a dopo il 4 febbraio, giorno in cui la Corte di Cassazione si pronuncerà sul ricorso presentato dai due ex dirigenti Telecom Italia contro la proroga delle indagini a loro carico da parte del gip di Torino. Gerarduzzi sarà pertanto ascoltato il 5 febbraio mentre Tomasi il 10. I commissari di opposizione hanno firmato una lettera consegnata ai presidenti delle Camere Pera e Casini per «ribadire che non parteciperemo ai lavori fino a quando non verrà fatta chiarezza sui sospetti di collegamenti interni tra commissione e il disegno calunnioso di Igor Marini». «I punti che avevamo chiesto di chiarire e sui quali c'è stato il rifiuto del presidente e della maggioranza - ricorda il capogruppo Ds in commissione Giovanni Kessler - riguardano il ruolo di Trantino medesimo che è risultato essere a conoscenza di episodi essenziali sulla tangente Telekom, mesi prima che Marini ne parlasse in commissione». E «non ci basta il fatto che il presidente abbia giustificato questa sua conoscenza attribuendola ad una cosiddetta "fonte confidenziale"...». «Chi si sottrae a un confronto democratico ha sempre torto. Auspico quindi che la sinistra ritorni a ranghi completi in Commissione» afferma Giuseppe Consolo, capogruppo di An in Commissione.