L'associazione dei Comuni sulle barricate. Armosino: il testo non è blindato

Quanto alla valutazione di costituzionalità è prevista oggi. Sempre oggi cominciano le audizioni in commissione Bilancio sulla finanziaria. Dall'Esecutivo arriva intanto un'apertura: i provvedimenti della manovra - spiega il sottosegretario Maria Teresa Armosino - non sono blindati e il condono si può modificare. Ma le modifiche non potranno riguardare il gettito atteso». I sottosegretario annuncia inoltre che l'operazione Scip3 partirà a fine ottobre, inizi novembre, «nonostante gli immobili della Difesa». Ovvero gli immobili ci saranno se si troverà un accordo, viceversa saranno inserite le caserme attualmente vuote (in tutto sono 560). Per quanto riguarda il condono edilizio Armosino replica alle dichiarazioni del presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio, Giancarlo Giorgetti (Lega) che domenica ha sostenuto la necessità di modificare la normativa per renderla meno favorevole a chi deciderà di aderire. «Vediamo in cosa consistono le proposte di modifica - spiega - il provvedimento non è blindato. Quindi se ci saranno proposte per un miglior funzionamento le valuteremo ma sugli obiettivi di finanza pubblica non si discute». Si consuma intanto lo strappo con i Comuni che si sentono mortificati dalla Finanziaria: la decisione della «autosospensione» dell'Anci è stata presa «in considerazione degli effetti estremamente pesanti» per i Comuni dei provvedimenti che compongono la manovra. Secondo i calcoli dei Comuni, i trasferimenti erariali sono decurtati di 115 milioni di euro; non è previsto il riconoscimento del tasso di inflazione (175 milioni in meno); viene ridotto il fondo ordinario per gli investimenti (-60 milioni); non è previsto il rifinanziamento del fondo spettante ai Comuni con meno di 3000 abitanti (-112 milioni) e sono fortemente ridotte le risorse per incentivare le unioni dei comuni (-50 milioni di euro). Sul fronte dei contrari è anche il sindacato della Polizia di Stato Siulp, che si dice pronto alla mobilitazione «contro le infelici scelte governative contenute nella finanziaria del 2004» e parla di «amarezza e delusione» per «l'inaspettata inversione di rotta da parte dell'Esecutivo» che «non solo non mantiene le promesse fatte, ma si dimostra sempre più "distratto" rispetto alle problematiche dei poliziotti». Il quadro si completa con le Regioni alcune delle quali («quelle guidate dal centrosinistra» dicono dalla maggioranza), contrarie al condono edilizio, si stanno attrezzando per renderlo inattuabile.