«Salute, sicurezza e ambiente» ma rimane il rischio amianto

Nell'ambito delle proprie attività è impegnata a diffondere e consolidare la cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e utilizzando tutte lòe risorse necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei dipendenti e della collettività tutta in cui opera.....A tal fine la gestione operativa si fonda su standard avanzati di salvaguardia ambientale, proseguendo il miglioramento delle condizioni di salute.... promuovendo i prodotti sempre più compatibili con l'ambiente...». Nella paginetta però non trova spazio il problema, ancora da risolvere, della bonifica del palazzo di viale Mazzini che essendo in gran parte in amianto, viene giudicato ancora pericoloso per la salute dei lavoratori che vi operano. Che Cattaneo non abbia preso in considerazione la cosa in vista della vendita del Palazzo e del futuro trasferimento a Saxa Due?