Le «locali» chiedono più spazio

È la richiesta ribadita dal Marco Rossignoli, il coordinatore di Aeranti-Corallo, l'associazione che rappresenta oltre mille imprese radiotelevisive locali sul via libera di viale Mazzini di procedere all'acquisto di frequenze di tv locali. «Nei giorni scorsi - sottolinea Rossignoli - abbiamo evidenziato di ritenere molto importante che la Rai garantisca alle tv locali che dovessero cedere frequenze di poter continuare a svolgere la propria attività come fornitore di contenuti digitali, cioè di poter trasmettere i propri palinsesti nei bouquet che la Rai realizzerà sulle frequenze acquistate. Abbiamo anche formulato una precisa richiesta in tal senso ai componenti del Cda Rai». Rossignoli ha evidenziato che «la maggior parte degli editori televisivi locali non intende vendere le proprie frequenze, in quanto, con il passaggio al digitale, si apriranno nuove importanti opportunit… imprenditoriali per il settore». Chi sarà titolare di frequenze, ha concluso, «potrà svolgere l'attività di operatore di rete digitale, realizzando business sicuramente più interessanti di quelli derivanti dalla vendita delle frequenze».