l'aria che tira

Woke, scintille tra Giubilei e Boldrini: "Cancellato il free speech" "E tagli i fondi?"

La lotta all'ideologia woke è uno dei punti condivisi da Giorgia Meloni e Donald Trump. A ricordarlo ieri è stata la presidente del Consiglio stessa, che nell'incontro con la stampa (che ha seguito il bilaterale con il presidente degli Stati Uniti) ha scandito: "Il 17 di marzo è l'anniversario dell'accordo che ha consentito a Cristoforo Colombo di fare il proprio viaggio, e quindi è un modo per noi di ricordare i nostri antichi legami ma anche il fatto che condividiamo un'altra lotta, ovvero la lotta contro la guerra, contro le ideologie". Se ne è discusso a L'aria che tira, il programma di politica e di attualità di La7 condotto da David Parenzo. Francesco Giubilei, ospite in studio, ha analizzato il successo portato a casa dalla premier proprio partendo da lì. "L'idea di cercare di separare gli Stati Uniti dell'Europa, oltre che sbagliata, è dannosa non solo per gli Stati Uniti, ma anche per i nostri interessi", ha affermato.

 

 

 

Questa, ha spiegato, "è una fase storica in cui è necessario che l'Occidente abbia una posizione unitaria" ed è bene "cercare di tenere insieme le varie anime che costituiscono l'Occidente". Ecco perché deve esserci in agenda anche "il contrasto della cultura woke". Concetto, questo, che ha attirato l'immediata reazione di Laura Boldrini. "Il rispetto delle minoranze e dei diritti civili, dici?", ha chiesto. I toni si sono alzati. Giubilei ha controbattuto: "No, è mettere i paletti alla libertà d'espressione. Voglio spendere due parole per quello che sta accadendo nelle Università, dove, a forza di parlare di cultura woke, viene promosso l'antisemitismo", ha allora proseguito, facendo riferimento all'allargamento delle proteste negli Usa. "Tagli i fondi perché non pensano come la pensi tu?", ha punzecchiato Boldrini. Ma Giubilei è stato netto: "La cultura woke ha impedito ai gruppi ebraici di potersi esprimere e cancellato il free speech".