spavento per la conduttrice

Simona Ventura, l'esperto rassicura i fan: "Si torna quasi sempre alla normalità"

Una lezione di sincerità e di coraggio è quella che ieri Simona Ventura ha impartito a molti. La conduttrice di Citofonare Rai 2, il programma che la domenica allieta i telespettatori con ospiti proveniente dal mondo dello spettacolo, è arrivata in studio e ha raccontato di avere "mezza faccia bloccata". "Giovedì mattina mi sono svegliata con la parte sinistra bloccata. Ero a Roma con Giovanni Terzi e mi sono spaventata. Poi ho fatto le analisi e gli esami di rito che hanno confermato che si tratta della paralisi del settimo nervo cranico facciale", ha oggi detto al Corriere della Sera. A rassicurare i fan dell'ex concorrente di Ballando con le stelle è anche Cristoforo Comi, professore di neurologia all’università del Piemonte Orientale e direttore della divisione di neurologia all’ospedale di Vercelli. 

 

 

"Ci sono forme più o meno gravi, ma per osservare un miglioramento almeno due o tre settimane bisogna metterle in conto. Poi con una terapia a base di cortisone e la fisioterapia la situazione torna quasi sempre alla normalità", ha spiegato l'esperto nelle dichiarazioni concesse a Repubblica. "La causa nove volte su dieci è benigna e il problema regredisce con il tempo. Raramente dietro a una paralisi facciale c’è un problema importante, come un ictus, una sclerosi multipla o un tumore che comprime la base del nervo facciale", ha aggiunto Comi. Per escludere rivolti gravi, ha ammesso il professore, "basta una tac o, con ricerche più approfondite, una risonanza magnetica per rasserenarsi e sgombrare il tavolo dalle ipotesi più serie".