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Tagadà, Richetti contro il campo largo: "Alleanza con loro non ne faccio"

Campo largo sì, campo largo no. Se ne parla nel corso della puntata di Tagadà in onda il 12 marzo su La7. In studio c'era anche Matteo Richetti, deputato di Azione, che sbatte le porte in faccia a qualsiasi ipotesi di alleanza tra Azione e il campo largo. Il motivo? L'assoluta incompatibilità con il M5S di Giuseppe Conte che fa della spesa pubblica un mantra niente affatto condivisibile dai centristi di Calenda.  

 

 

 

 

"Il campo largo potremmo definirlo tale se esistesse un'alleanza tra le forze politiche che vanno dal Pd ai Cinque Stelle, ad Azione. Il centrodestra, infatti, così interpreta. C'è un'alleanza nazionale che traduce sul territorio intese che decidono chi prende la Basilicata, la Sardegna, l'Abruzzo ecc. Ma non c'è un tavolo nazionale di campo largo, non esiste l'alleanza di campo largo. Io alleanze con chi è indeciso tra Trump e Biden non ne faccio. Io alleanze con chi dice mi candido a riproporre ovunque superbonus e reddito di cittadinanza non ne faccio perché tradirei le cose in cui credo. Apprezzo la chiarezza con cui Conte parla, cioè spesa pubblica a prescindere, scassiamo i conti e vediamo se è meglio Trump o Biden. Ma io la penso diversamente. Di conseguenza non esiste un'alleanza nazionale. Sul territorio se si verificano le condizioni fai alleanze su programmi e candidature, altrimenti non le fai.