scontro sui pride

Zona Bianca, Mussolini sbotta: "Basta Pride? Chiuditi in casa con la Bibbia"

Scintille nel salotto tv di Zona Bianca, il talk show condotto da Giuseppe Brindisi su Rete4. Si parla dei diritti delle coppie omosessuali e vanno in onda le immagini degli ultimi Pride nelle varie città italiane. Una esagerazione, secondo la giornalista Concita Borrelli Ruffo di Calabria che si rivolge proprio al conduttore: "Ti voglio chiedere, ma a fine estate abbiamo finito con il circo dei Pride o ci porti in tutte le città d'Europa? Perché io non ce la faccio proprio più". Parole che provocano opposte reazioni tra gli ospiti del programma, con Brindisi che non ci sta e ribatte: abbiamo vissuto il mese del Pride, è del tutto normale mostrare le immagini delle parate. 

 

La critica più vibrante arriva da Alessandra Mussolini, ex europarlamentare di centrodestra e oggi schierata in difesa dei diritti Lgbt. "Ma chi è questa? Scusa cara, ma cosa ti toglie vedere un po' di musica e di libertà? Cosa te ne importa?", afferma Mussolini che rincara la dose: "Chiuditi dentro casa, prendi la Bibbia e leggila". "Possiamo parlare senza essere volgari e alzare la voce?", replica allora  Borrelli che argomenta: "I Pride non fanno bene alla comunità Lgbt", sigla che la giornalista declina aggiungendo in modo parossistico le varie estensioni dell'acronimo, provocando un altro coro di proteste. "Per quanto riguarda la procreazione mi dovete spiegare cosa c'entra affittare il copro delle donne con l'amore? Sono due cose diverse". "Ma stiamo parlando dei bambini", rimarca infine Mussolini. Insomma, due posizioni inconciliabili.