scandalo munizioni

Ira di Toni Capuozzo sulle armi all’uranio impoverito: “Ucraini usati come vite a perdere”

Bufera sulla fornitura di munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina per combattere la guerra con la Russia. A criticare la scelta è Toni Capuozzo, giornalista ed inviato di guerra, che ha lanciato un’allarme sul proprio account Twitter: “Il candore con cui la Gran Bretagna comunica la fornitura di proietti all’uranio impoverito lascia intendere l’uso degli ucraini come vite a perdere. L’uranio impoverito è letale per i nemici ma anche tra gli amici. Molti militari italiani sono morti, dopo i Balcani”. 

 

 

Le parole di Capuozzo sono arrivate qualche giorno dopo quelle della vice ministra britannica della Difesa, Annabel Goldie, che ha annunciato che il Regno Unito consegnerà all’Ucraina proiettili con uranio impoverito. Goldie ha indicato che oltre a fornire i carri armati Challenger 2 il Paese invierà “munizioni, compresi proiettili perforanti contenenti uranio impoverito”. Questo tipo di proiettili, ha aggiunto, è “molto efficace” contro carri armati e blindati, anche quelli più moderni e corazzati. E subito ne è nata una polemica con la Russia di Vladimir Putin.