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DiMartedì, Floris blocca Bersani: "È questa la forza di Giorgia Meloni". Gelo in studio

Giada Oricchio

Lo stop alla registrazione dei figli di coppie omogenitoriali e la legge sulla maternità surrogata sono uno degli argomenti del talk “diMartedì” su LA7. Pier Luigi Bersani, ex segretario Pd, ospite del conduttore Giovanni Floris, commenta le ultime vicende: “Secondo me non è un inciampo di Meloni, questi la pensano così davvero. Io stesso ho grandissime perplessità sulla maternità surrogata, questo vuol dire che ci devono andare di mezzo i bambini? Ma come ragioniamo, è un modo di ragionare ideologico e revanchista”.

Bersani punge la maggioranza di governo: “La destra non si accorge che deve governare per tutti. Sono passati alcuni mesi. Hanno detto no al 110 per cento, al reddito di cittadinanza, alla tassazione degli extra-profitti, al salario minimo. Hanno detto sì a un aumento della precarietà, ai voucher, ai subappalti a gogò, a una decina di condoni con spese a carico dello Stato, a un fisco per categorie e all’autonomia differenziata. E hanno mostrato l’antico volto arcigno nei confronti dell'immigrazione”.

L’ex ministro ha concluso il ragionamento con una sentenza: “Il mio giudizio è che così non si va da nessuna parte”. Il conduttore Giovanni Floris lo ha contraddetto: “Perché dice questo? Non considera un tratto dell’elettorato italiano. Probabilmente ognuno che sente questo elenco si sente di stare dalla parte dei fortunati… lei dice ‘hanno colpito chi sta peggio, ma forse tutti noi pensiamo di stare meglio e quindi riguarda altri’. Forse anche questa è la forza di Meloni”.

Bersani ha abbozzato: “Ovviamente se è lì un motivo c’è, ma questi non hanno intenzione di governare per tutti. No. Stanno creando delle fratture profonde attorno ai temi dei diritti sociali e civili. Il governo ha la responsabilità del futuro del Paese, e io non la vedo”.