
La crisi dei fratelli Toti e il mattone di Carlo Conti

È ancora crisi per il gruppo romano di costruzioni Toti in mano ai due fratelli Claudio e Pierluigi che hanno i loro interessi e quello degli altri familiari racchiusi nella Silvano Toti Holding (Sth), la cui quota di maggioranza dell'80% è detenuta dalla famiglia tramite Finnat Fiduciaria, emanazione della capitolina Banca Finnat guidata da Arturo Nattino. Le difficoltà del gruppo che opera nel general contracting, asset management e sviluppo immobiliare sono state confermate poche settimane fa quando l'assemblea degli azionisti di Sth ha approvato i conti ordinari del 2021 chiusi con una perdita di 19,8 milioni di euro, tuttavia dimezzata rispetto a quella di 40,4 milioni del precedente esercizio. La riunione ha visto anche la nomina del nuovo presidente Pierluigi Mancuso che ha preso il posto di Paolo Pollice mentre Cristina Mazzoleni è rimasta amministratore delegato. Anche i numeri del bilancio consolidato registrano una diminuzione delle perdite, scese anno su anno da 24,2 a 13,4 milioni anche se ebitda ed ebit sono rimasti quasi invariati in negativo rispettivamente a -9 e -14 milioni. Sth, i cui ricavi sono saliti da 28,7 a quasi 50 milioni, opera nei lavori di costruzione con la controllata Lamaro Appalti (30,1 milioni di ricavi), è proprietaria di due alberghi a Roma (Le Meridien Visconti Palace e Palazzo Scanderbeg), del centro commerciale a Cinecittà con 100 negozi su un'area di 50mila mq. e di un complesso immobiliare nell'area degli ex Mercati Generali della Capitale che potrebbe essere rilevata a breve da un importante operatore immobiliare assieme a Prelios.
AFFARI IMMOBILIARI DEL PRESENTATORE CONTI, CON 40 ANNI DI SHOW - Carlo Conti festeggia i 40 anni di carriera diventando immobiliarista. Qualche settimana fa, infatti, è stato depositato il primo bilancio della Kara srl, società che il noto conduttore tv ha costituito a fine dello scorso anno e di cui è amministratore unico e socio al 51% mentre il restante 49% è della moglie Francesca Vaccaro, L'asset in possesso di Kara è la porzione di un edificio situato in via dei Mille a Firenze che occupa complessivamente 325 metri quadrati. L'immobile è attualmente affittato a tre società che riconoscono alla Kara un canone annuo di 36mila euro. "L'acquisto del predetto immobile - si legge nella nota integrativa del bilancio di Kara - è stato effettuato col ricorso al prestito infruttifero di 760mila euro da parte del socio Conti". Negli anni scorsi Conti è stato proprietario al 100% della Aria Fresca srl messa poi in liquidazione e deteneva il 25% della Inter Nos srl. La moglie del presentatore pochi mesi fa è diventata imprenditrice costituendo a Firenze la Progetto27 che opera nella vendita di abbigliamento. La rete commerciale è composta da alcune agenzie specializzate nella vendita di brand di abbigliamento che propongono il prodotto in negozi di primaria importanza oltre che da un sito e-commerce.
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