l'analisi di ghisleri

Tagadà, Berlusconi "col capo cosparso di cenere". Ghisleri: come nascerà il governo Meloni

Con l'incontro si spera chiarificatore tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni nella sede di Fratelli d'Italia la strada per il governo si mette in discesa? A commentare la situazione del centrodestra dopo le tensioni iniziate con l'elezione del presidente del Senato, Ignazio La Russa, e la famosa lista di "complimenti" da parte del Cav alla premier in pectore pizzicata di teleobiettivi in aula è Alessandra Ghisleri, regina dei sondaggi e direttrice di Euromedia Research. 

 

La strada del governo deve per forza mettersi in discesa perché l'armonia nella coalizione non solo è un "auspicio" ma anche una "convenienza", spiegala sondaggista nel corso di Tagadà, il programma condotto da Tiziana Panella su La7 lunedì 17 ottobre. "C'è stata un'elezione con un'indicazione chiara sulla coalizione che ha vinto - commenta Ghisleri - e  Meloni ha capito che ha avuto una percentuale molto maggiore rispetto ai seggi che ha ottenuto". La somma dei parlamentari di Lega e Forza Italia va quasi vicino a quelli della Meloni, mentre FdI ha quasi il doppio dei voti della somma dei due. 

"Di fronte a questo è ovvio che per Berlusconi è un cospargersi il capo di cenere, perché andare in via della Scrofa dopo l'episodio di Fini", il famoso 'che fai mi cacci?', "è quasi un "chiedere scusa rispetto a quel foglio" di critiche feroci immortalato dai fotografi. Oltre a non fare "bene alla politica", questo impone un cambio di passo al centrodestra con il governo che "deve nascere per forza in armonia" dal momento che "i cittadini sono molto rapidi a cambiare idea" nel sostenere o meno una maggioranza. Detto questo, chi ha convinto Berlusconi a "cospargersi il capo di cenere?" (sempre che questo avverrà). La prima indicazione sull'incontro di oggi verrà da chi accompagnerà il Cav a via della Scrofa: "Questo sarà illuminante" conclude Ghisleri.