così non va

Zona Bianca, Matteo Bassetti distrugge le politiche di Roberto Speranza: “Pronto a fargli la guerra”

Matteo Bassetti, Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova, è tra gli ospiti del parterre di Zona Bianca, il talk show di Rete4 che vede Giuseppe Brindisi alla conduzione. Nel corso della trasmissione si fa un punto sull’attuale andamento pandemico sull’Italia: “Ai concerti estivi non c’è la nonna 80enne, ma giovani. Facciamo circolare questo virus. Noi non vogliamo il Covid-party, ma è evidente che se a Roma, con 35 gradi, dici ai ragazzi di mettere la mascherina non se la mettono. Ho già sentito dire che a settembre manderemo i nostri figli con le mascherine, attenzione, ma io farò la guerra per loro, sarò un alleato dei ragazzi. Un governo, che dopo 3 anni, non è in grado di mandare i ragazzi a scuola senza la mascherina, è un governo che sulla scuola deve rivedere profondamente le sue politiche”.

 

 

Si passa poi a parlare della quarta dose di vaccino e l’ok arrivato per le iniezioni agli over60: “Non condivido la politica del governo. Partire con una campagna vaccinale il 14 luglio, in fretta e furia, è la cronaca di un fallimento annunciato. Ci sono 25 milioni di italiani messi sullo stesso livello, è - dice l’infettivologo Bassetti a proposito delle scelte portate avanti dal ministro della Salute Roberto Speranza - un errore clamoroso. Bisognava vedere come recuperare i tre italiani su quattro che potevano fare la quarta dose e non l’hanno fatta vanno recuperati questi prima di tutto”. Brindisi chiede conto del suo caso: "Ho 60 anni, che faccio ora?". Pronta la risposta del medico ligure: "Lei che ha 6o anni, che ha fatto le tre dosi di vaccino, e magari come molti ha fatto l'infezione naturale vista la grande circolazione, io aspetterei settembre".