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Omnibus, Massimo De Manzoni e la deludente strategia dell'Unione Europea: “Unità di intenti inesistente”

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C’è un’unità di intenti all’interno dell’Europa sulla strategia da adottare per porre fine alla guerra tra Russia ed Ucraina? La domanda viene posta nel corso della puntata dell’11 maggio di Omnibus, talk show mattutino di La7, a Massimo De Manzoni, condirettore de La Verità: “Grande unità di intenti non ne vedo oltre le parole, ci sono difficoltà reali, ogni volta che c’è una svolta della storia stiamo qui a dirci che i meccanismi dell’Europa non funzionano, anche se un attimo dopo ci dicono che va tutto bene ed è tutto perfetto. Ogni volta che c’è un vero problema siamo qui a discutere dei meccanismi europei e del superamento di determinati meccanismi, quindi non funzionano”.

 

 

De Manzoni si esprime anche sull’incontro tra Mario Draghi e Joe Biden: “Sono rimasto molto piacevolmente sorpreso e stupito delle parole di Draghi, che ha usato parole di pace, tregua e di fermare il massacro. Non era scontato, mi ha fatto molto piacere. Bisogna sottolineare la reazione americana a queste parole, che non mi è sembrata particolarmente accogliente. Poi mi ha colpito il discorso di Biden, che ha quasi spianato la strada a Draghi nell’ambizione ventilata e sotto traccia di diventare il prossimo segretario generale della Nato. Ha anche avvertito che l’appoggio all’Ucraina potrà avere costi molti alti. Noi abbiamo visto sette minuti, il colloquio è durato molti di più e non sappiamo che cosa si sono detti. Draghi - conclude De Manzoni - avrebbe detto a Biden di essere pronto all’embargo totale su gas e petrolio domani mattina, mi vengono in brividi leggendo questo retroscena di Repubblica”.

 

 

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