piano di guerra

Otto e mezzo, Lucio Caracciolo spiega il nuovo piano russo: "Così smembrano l'Ucraina". E la Gruber mostra la cartina

Giada Oricchio

A "Otto e Mezzo", il talk politico di LA7, giovedì 7 aprile, Lucio Caracciolo spiega la richiesta dell’Ucraina alla Nato, per bocca del ministro Kuleba: “Armi, armi, armi”. Secondo il direttore della rivista di geopolitica Limes e dell’omonima scuola, si sta preparando la battaglia decisiva del Donbass: “I russi sono ripiegati dal Nord e hanno subito perdite notevoli fra i soldati russi, per la prima volta, oggi, lo ha ammesso anche il portavoce del Cremlino. E probabilmente nei prossimi giorni ci sarà una battaglia nell’area di Sloviansk, ai limiti della regione del Donbass”.

Caracciolo ha ipotizzato che la strategia militare dei russi sia quella di chiudere gli ucraini in una sacca, stringerli in una morsa e costringerli alla resa: “Sarà una battaglia accanita e decisiva, se i russi dovessero vincere, Putin potrebbe dire che è disposto a trattare, si prende un pezzo di Ucraina e il resto lo lascia. Più probabilmente però il problema è che sarà una fase di una guerra destinata a durare”.

Dunque, lo spettro di un’Ucraina smembrata, mutilata della sua indipendenza e sovranità, divisa come le due Coree, trova il suo ostacolo nella volontà del presidente Zelensky e del popolo ucraino di non cedere altro territorio all’Orso invasore.