retroscena sul colle

Presidente della Repubblica, nessuno vuole davvero Draghi. Solo la stampa lo sponsorizza

Arnaldo Magro

 

C’è del vero in quell’aforisma, secondo il quale, capita a tutti di dire, seppur saltuariamente, qualcosa che somigli alla verità. Il più ricorrente ultimamente è il seguente:”la verità è che nessuno vuole Draghi”. Vero ma solo in parte. Verrebbe quasi da dire, nessuno esclusa la grande stampa internazionale ed italiana, che lo ha incensato dal primo minuto, in cui ha calcato la scena politica. Accantonando con troppa fretta, chi della politica, bene o male, ne ha fatto un mestiere.

La stampa dunque, ma non solo, che d’embleee, gli ha attribuito doti ultraterreniche. Anche il Premier qualche errore importante, lo ha commesso in questi mesi. Davvero pensava l’ex Bce, che la politica di professione, gli avrebbe permesso di “fare e disfare” a suo piacimento? Imposto da Sergio Mattarella, non ha voluto cambiar pelle. È rimasto nel modus pensandi, un tecnico puro. Un super tecnico. Il migliore. Ma mai politico. Un uomo solo al comando.