ROMA

La basilica di Sant'Andrea della Valle cade a pezzi

Davide Di Santo

Il grosso pezzo di affresco si è staccato sabato verso le quattro del pomeriggio, con le comitive di turisti e i gruppi di fedeli che affollavano Sant'Andrea della Valle. Fortunatamente non è venuto giù intero. I detriti, precipitando dalla porzione laterale della navata sinistra, proprio sopra alla cappella dei Barberini, si sono sbriciolati in un pulviscolo di sassolini e nessuno è stato colpito. Ieri i tecnici del Fec, il fondo per gli edifici di culto del ministero dell' Interno che fa capo alla Prefettura, hanno effettuato i rilievi del caso. Sia per stabilire l' entità dei danni e le possibilità di restauro, sia per capire le cause del crollo e per verificare se altre porzioni dei soffitti di Sant'Andrea della Valle rischiano di venire giù. «Prima di sabato non ci sono stati segnali, si è trattato di un cedimento improvviso. Forse è colpa del caldo estremo di questa estate. Per fortuna l'affresco si è sbriciolato, se il pezzo fosse caduto intero qualcuno si sarebbe potuto fare molto male», spiega Carlos Gomez, sacerdote spagnolo-messicano dell'ordine dei Chierici regolari teatini. Ha accompagnato lui i tecnici del Fec nel sopralluogo sugli alti ballatoi... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI