ECCO LA NUOVA GENERAZIONE DI PNEUMATICI

Michelin allarga la famiglia Pilot

Tiziano Carmellini

Sembrano soltanto dei blocchi di gomma, ma i pneumatici, ormai, sono un vero concentrato di tecnologia e materiali hi-tech. Un buon pneumatico deve coniugare tante funzionalità, che spesso, fanno a cazzotti tra di loro: aderenza, durata, rendimento su bagnato e su asciutto, ecc. Un percorso costoso, molto costoso, visto che Michelin, solo per ricerca e sviluppo, senza contare poi l'esperienza fatta con le competizioni, spende ogni anno circa 700 milioni di lire. Lo scorso anno era arrivato sul mercato il Pilot Sport 4, oggi, si aggiunge una «S», una semplice lettera, che fa la differenza. Il «4S» è destinato ad auto altamente prestazionali, non soltanto super car come: BMW M, Ferrari, Mercedes-AMG e Porsche, ma anche prodotti sempre cattivissimi, ma più abbordabili, del tipo Ford RS e Seat Leon Cupra. Visto che parliamo di una copertura super sportiva, vediamo subito i tre «must», che deve avere un prodotto di questo tipo: tenuta su asciutto e bagnato (identificabile col classico tempo su giro), frenata su asciutto e bagnato, durata. Per quanto riguarda la tenuta, il Pilot Sport 4S, ha fatto registrare ottimi risultati, grazie soprattutto ad una nuova tela, che massimizza la reattività, una tela realizzata in nylon ed aramide. Ricordiamo che quest'ultimo materiale: è 5 volte più resistente dell'acciaio, a parità di peso, ma costa 10 volte di più. Testato in pista, su varie tipologie di auto, il Pilot 4S mostra indubbie doti di precisione e direzionalità, ma l'aspetto più eclatante, lo abbiamo constatato in test di frenata, su asciutto e su bagnato. Stesse auto, stesso tratto stradale, pressioni a norma, il Michelin si è arrestato, da 100 a 0 km/h, con un metro, circa, in meno (sui 36 metri) di diretti concorrenti ed addirittura 2,5 metri in meno, da 80 a 0, su bagnato. La vera forza di un pneumatico è l'impronta a terra: maggiore è quel fazzoletto di gomma che poggia sull'asfalto, maggiore è la tenuta, migliore è la frenata e maggiore è la durata. Ma come, potrebbe chiedersi qualcuno: più gomma tocca a terra, più se ne consuma. Errore: maggiore è la distribuzione di forze e temperature e minore è l'usura. Il 4S ha il fianco trattato a laser, che gli conferisce un aspetto quasi vellutato ed ha il classico bordo di protezione per il cerchio. In prima battuta, saranno disponibili solo misure per cerchi da 19 2 20", ma dal prossimo anno, arriveranno anche i 21 e 22". Prezzi: da 224 euro