SI RINNOVA LA MONOVOLUME FRANCESE

La Renault Scenic sempre più simile alla Espace

Giovanni Massini

La nuova Scenic è quasi più estrema dell'R-Space, il prototipo da cui deriva. La matita di Laurens van den Acker (capo designer Renault) ha dato alla luce una monovolume davvero spaziale, caratterizzata da un parabrezzone anteriore super inclinato, cofano corto e, cosa veramente unica, cerchi da 20 pollici, di serie su tutte le versioni, ma con una spalla (la dimensione del fianco del pneumatico) simile a quella dei 17 pollici (107 mm), quindi: ottima ammortizzazione, niente rischi rottura, diminuzione dei consumi ed una bella luce da terra di 17 cm, tanto utile per i parcheggi da marciapiede alto. Inoltre, la Renault garantisce un costo cerchio identico ad altri elementi da 17 pollici e lo stesso vale anche per cambio pneumatici ed invernali. Da subito, disponibili entrambe le versioni: la Scenic, da 5 posti, con un bel bagagliaio da 572 litri ela grande da 7 posti, con un bagagliaio da 233 litri, con terza fila sedili su, che arriva fino a 765 con terza fila giù. La facilità di carico è agevolata da un sistema di abbattimento dei sedili «One touch», che può essere comandato anche attraverso l'RLink2. Il sistema è lo stesso presente su Talisman ed Espace e consente di controllare tutta l'auto, dai sistemi di sicurezza, alla colorazione interna. La differenza, per dimensioni, è abbastanza importante: la Scenic è lunga 4.41 mm e la sorella maggiore cresce di 22 cm. Due anime diverse, dunque, anche se, al volante, l'aumento di massa e dimensioni, non si sente poi tanto, soprattutto se sotto al cofano c'è il 1.6 turbodiesel da 160 CV. Stiamo parlando di un gioiellino a doppio turbo, che da' il massimo se abbinato all'ottimo automatico a doppia frizione Edc a 6 rapporti. Anche con il fratellino più piccolo, da 130 Cv, la Grand Scenic se la cava, ma il 160, a nostro avviso, è il suo. La sorella a 5 posti è un pochino più dinamica e, soprattutto, più agile in manovra. Per quanto riguarda interni, dotazioni ed assistenza alla guida, siamo di fronte a delle vere, piccole «Espace». Ci sono i sedili elettrici, che si spostano per farti entrare, c'è la possibilità di settare risposta del motore e del cambio automatico (ove presente) su 5 modalità di funzionamento e c'è anche la frenata automatica con riconoscimento del pedone. Le motorizzazioni offerte sono 9: 1.2 TCe benzina da 115 e 130 Cv (quest'ultimo disponibile con automatico Edc a 7 rapporti); 1.5 diesel da 95 (solo per la Scenic a 5 posti) e 110 Cv; 1.6 diesel monoturbo da 130 Cv e biturbo da 160 Cv (disponibile anche con Edc a 6 rapporti); ibrida su base 1.5 turbodiesel da 110 Cv (testata su strada, questa versione offre una risposta effettivamente più pronta, rispetto alla 110, con ulteriore abbattimento dei consumi). Prezzi: da 21.900 a 29.900 euro