VERSO IL REFERENDUM

De Mita anziché Meloni La tv ai tempi di Renzi

Luigi Bisignani

Caro direttore, Tele Renzi impazza a tutte le ore e su tutti i canali. Durante il ventennio berlusconiano avevamo l'ossessiva presenza del non ben definito Osservatorio di Pavia che contava i minuti e gli spazi dedicati al Cavaliere. Tempio della imparzialità, monitorava tutto al secondo e le analisi con i minutaggi finivano sempre sulle prime pagine dei più grandi giornali d'informazione scatenando articolesse di rabbia, interrogazioni parlamentari, firme e appelli alla mobilitazione di massa. Chissà se l'Osservatorio ha chiuso i battenti, oppure gli algoritmi usati per misurare le performance dell'instancabile Super Matteo sono andati in tilt. E a proposito dei confronti televisivi del nostro Premier, sarebbe bello assistere, dopo quello con il «vispo» Zagrebelsky e il prossimo con il sempreverde Ciriaco De Mita (88 anni), a un dibattito con una delle tante gagliarde donne sul fronte del No. A La7 dicono che Giorgia Meloni sia pronta, ma i guru americani di Palazzo Chigi una così sveglia e ruspante pare non la vogliono. Possibile che il dinamico Renzi rifiuti il confronto con lei, preferendo i perenni ragazzi di Villa Arzilla?