VAR-GOGNA

Il campionato della Lazio è falsato

Luigi Salomone

Lazio destabilizzata, Lazio annientata, Lazio bloccata. Tutto qui, il campionato biancoceleste è falsato da un mese di torti arbitrali che hanno bloccato il volo dell'aquila. Ha cominciato Rocchi nel derby, seppure con errori non decisivi, l'ha ribadito la coppia Massa-Fabbri durante la sfida con la Fiorentina, poi la trasferta di Genova con Mazzoleni che ignora un rigore sempre sullo sfortunato Immobile (il caso, solo quello, ha voluto che la Lazio segnasse nel recupero e potesse vincere lo stesso quella partita, infine l'apoteosi lunedì sera. Giacomelli e Di Bello hanno dimostrato l'inutilità del Var che invece resta un aiuto prezioso per limitare gli sbagli dei nostri fischietti. Nemmeno di fronte ad immagini solari che non lasciavano il minimo dubbio, ci hanno azzeccatio facendo sorgere il dubbio che dietro ci fosse un disegno preciso, quello di affossare la Lazio. Già, con il Var giocatori, dirigenti, allenatori e tifosi sono sempre meno inclini ad accettare gli errori degli arbitri e l'ipotesi malafede comincia a farsi largo. Restano quei punti regalati alla sperimentazione di un sistema poco chiaro, di un protocollo applicativo molto discutibile. La banda Inzaghi resta indietro in classifica e chissà se riavrà mai il maltolto.