Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il contagio arriva in cella. Ed è scontro sullo "svuota-carceri"

Primi casi nella popolazione carceraria: quattro positivi in Lombardia. Salvini contro il governo: "Vogliono fare uscire seimila persone, non contino sulla Lega"

Marco Gorra
  • a
  • a
  • a

Il coronavirus arriva nelle carceri. Sono al momento quattro i detenuti risultati positivi al covid-19, tutti in Lombardia: due a Pavia, uno a Voghera e uno a Milano. Inoltre, sono risultati positivi ai test anche due medici in servizio nel penitenziario di Brescia. La situazione nelle carceri, già messa a dura prova dalle rivolte scoppiate nei giorni scorsi, si fa intollerabile, scatenando la protesta del sindacato della polizia penitenziaria Sappe che invoca misure a protezione della salute degli agenti costretti a restare al lavoro. Il caso infiamma la politica. La proposta del governo di semplificare fino al 20 giugno l'iter per la concessione dei domiciliari ai detenuti che devono scontare una pena - o residuo di pena - fino a 18 mesi (che già ne hanno diritto) fa infuriare Matteo Salvini che attacca il presidente del Consiglio Giuseppe Conte: "E' un indulto mascherato", tuona il leader della Lega, "se vogliono farlo passare, si scordino i voti della Lega".

Dai blog