finalmente in italia

Caccia ai fiancheggiatori di Cesare Battisti

Tommaso Carta

È atterrato alle 11.37 di ieri a Ciampino l’aereo che ha riportato in Italia Cesare Battisti. Circondato dagli agenti dei reparti speciali, l’ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo, arrestato due giorni fa in Bolivia dall’Interpol dopo 37 anni di latitanza, ha rivolto una sorta di sorriso a telecamere e fotografi che hanno immortalato il suo arrivo. «Ora so che andrò in prigione» ha detto ai funzionari dell’Antiterrorismo che lo attendevano. Poco dopo, Battisti - condannato all’ergasto per quattro omicidi, due commessi in prima persona e due in concorso, avvenuti a Milano, Udine e Mestre tra il 1978 e il 1979 - è ripartito alla volta del carcere di Oristano, dove verrà ospitato «per ragioni di sicurezza»... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE  CLICCA QUI