BIG MATCH

Di Francesco: Juve-Roma gara importantissima

Tommaso Maggi

«Non andremo a Torino per fare una gita». Di Francesco non si nasconde e alza la voce alla vigilia del big match contro la Juventus allo Stadium. Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Torino, il tecnico vuole una reazione dai suoi giocatori su un campo stregato dove la squadra non ha mai fatto punti: «È una partita importantissima, non dico decisiva, ma ha realmente un grande valore dal punto di vista psicologico e mentale. Non sarà facile ma di sicuro non cambieranno l’identità e l’idea di calcio che la Roma ha acquisito. Anche quando giocavo era sempre una partita ostica, il 2-2 dell’anno dello scudetto me lo ricordo come una vittoria, spero di riprovare la stessa emozione». Nel 2001 tra i bianconeri c’erano campioni come Del Piero e Zidane ma anche questa Juve ha una rosa di primissimo livello: «Higuain è letale e Dybala è un fuoriclasse ma forse il giocatore che tempo di più è Mandzukic: è un calciatore che rovina gli equilibri di una squadra che va a difendere specialmente per le sue caratteristiche fisiche che sono davvero importanti». Gli ultimi due pareggi esterni e l’eliminazione in Coppa Italia non preoccupano l’allenatore che difende la squadra e rimane fiducioso per il futuro: «Sono mancati dei risultati ed è colpa nostra. Non mi parlate però di brillantezza di squadra perché da quel punto di vista siamo in crescita. Non conta la quantità di corsa nel calcio ma la qualità». La concretezza in avanti, però, è un aspetto da migliorare. Non lo nasconde Di Francesco che si aspetta molto da Dzeko: «Ha una grande voglia di tornare a segnare, questa è una partita importante in cui la sfida tra lui e Higuain può essere determinante per il risultato finale. Edin non deve vivere con angoscia la mancanza di gol, sono certo che alla fine arriverà. Magari se ne fa qualcuno in più in una volta siamo tutti contenti. Schick? Ha dei colpi incredibili, lasciamolo lavorare. E non dico se giocherà o no allo Stadium».  Il tecnico non si sbilancia sul ceco ma dovrebbe lasciarlo in panchina: al centro dell’attacco tornerà Dzeko dal 1’ con Perotti ed El Shaarawy ai suoi fianchi. Ancora out Defrel che punta a rientrare con il Sassuolo: il francese ha partecipato alla rifinitura ma non è stato convocato. A centrocampo spazio a titolari: verso la conferma Strootman, si rivedranno De Rossi in cabina di regia e Nainggolan. Rispetto alla gara con il Torino cambia faccia anche la difesa: Peres, Moreno, Jesus e Palmieri lasceranno il posto a Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. In porta torna Alisson.