LA GARA PER LA PALMA D'ORO

Torna il Festival di Cannes, nessun italiano in concorso

Silvia Sfregola

Manca poco più di un mese per uno dei red carpet più attesi del cinema mondiale, il Festival di Cannes, dal 17 al 28 maggio, giunto quest'anno alla 70esima edizione. Non ci sarà nessun film italiano tra quelli in gara per la Palma d'Oro, ma il Belpaese sarà comunque presente sulla Croisette con "Fortunata" di Sergio Castellitto, con Jasmine Trinca e Stefano Accorsi, e "Après la guerre" di Annarita Zambrano, con Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova, selezionati per la sezione 'Un Certain Regard'. Pellicola di apertura, fuori concorso, è "Les fantomes d'Ismael" di Arnaud Desplechin. La giuria, presieduta da Pedro Almodóvar, dovrà scegliere tra 18 film: "Nelyubov" (Loveless) di Andrey Zvyagintsev, "Good time" di Benny e Josh Safdie, "You were never really here" di Lynne Ramsay, "L'amant double" di François Ozon, "Jupiter's moon" di Kornél Mandruczó, "A gentle creature" di Sergei Loznitsa, "The killing of a sacred deer" (Mise à mort du cerf sacré) di Yorgos Lanthimos, "Hikari" (Radiance) di Naomi Kawase, "Geu-hu" (The day after) di Hong Sangsoo, "Le redoutable" di Michel Hazanavicius, "Wonderstruck" di Todd Haynes, "Happy end" di Michael Haneke, "Rodin" di Jacques Doillon, "The beguiled" di Sofia Coppola, "120 battements par minute" di Robin Campillo, "Okja" di Bong Joon-Ho, "Aus dem nichts" (In the fade) di Fatih Akin, "The meyerowitz stories" di Noah Baumbach. L'organizzazione ha visionato 1.930 film, scegliendone 49, da 29 Paesi. Il regista messicano Alejandro Inarritu presenterà un cortometraggio di realtà virtuale, "Flesh and sand", da vedere indossando un casco, che racconta di un gruppo di migranti che attraversano il confine tra il Messico e gli Stati Uniti. Al festival saranno inoltre presentati i primi due episodi della nuova serie di "Twin Peaks" di David Lynch. Sarà un evento "festoso", ha assicurato il presidente della kermesse, Pierre Lescure, che ha presentato il festival insieme al direttore Thierry Frémaux; un'edizione che si svolge quest'anno "in un interessante contesto storico francese e internazionale", ha rimarcato Lescure, dopo le elezioni presidenziali che decreteranno il prossimo inquilino dell'Eliseo.