IN PROVINCIA DI SIENA

Censurato il Pinocchio superdotato

Katia Perrini

Anche Pinocchio è stato censurato. Ma non il "solito" Pinocchio di Collodi. Bensì la sua versione "scandalosa" installata in un comune in provincia di Siena, a Casole d'Elsa. Scrive il Corriere Fiorentino, riprendendo la notizia dal sito d'informazione "Dai colli fiorentini", che il sindaco Piero Pii "ha chiamato l'autore dell'opera Francesco Battaglini e insieme hanno deciso di evirare la statua installata proprio su iniziativa dell'amministrazione". A inizio ottobre la statua, intitolata "Lussuria", era stata installata nel Parco della Rimembranza, proprio vicino alla scuola elementare di Casole d'Elsa. Quel Pinocchio così inusuale e decisamente fuori le righe, piazzato lì su iniziativa dello stesso sindaco, aveva scatenato le ire di alcuni genitori degli alunni. Pii ora fa mea culpa e definisce "infelice" e "fuori contesto" la scelta del luogo di collocamento della statua. "Mai mi sarei sognato una reazione simile che ha portato alla rimozione di un pezzo della mia opera, concordata con il sindaco ovviamente", ha replicato piccato l'artista Battaglini. Resta da comprendere il senso di un Pinocchio con l'aggiunta di un pene in erezione.